Pubblicare qualcosa significa produrre. Rappresenta l’atto di sporcarsi le mani con il design e la produzione.
Pubblicare significa anche intraprendere un viaggio.
Un viaggio verso l’esterno, per conoscere e comprendere il mondo di altre persone sporcandosi le mani con i loro contenuti e con il loro messaggio. Entrando in connessione con loro attraverso immagini e parole.
Pubblicare qualcosa fornisce un motivo per collaborare e lavorare a un progetto che tu e un’altra persona (che ti piacerebbe conoscere meglio) apprezzate e condividete. Fornisce il motivo e la possibilità di entrare in relazione con questa persona, di cenare insieme, prendere un caffè o scambiarvi qualche e-mail. E offre a entrambi un motivo per esprimere i vostri interessi, le vostre abilità, il vostro impegno e la vostra disciplina.
Quando pubblichi qualcosa, dedichi del tempo a conoscere il mondo di queste persone, e a immergerti completamente nel tuo, quando sei in fase di produzione.
Questo sarà anche un viaggio verso l’interno. Un percorso per conoscere meglio la tua essenza, il tuo potenziale, le tue capacità, i tuoi difetti e fallimenti, tramite l’azione stessa del fare. Imparerai grazie all’esperienza, scoprendo sia il loro mondo sia il tuo.
Naturalmente, pubblicare qualcosa va ben oltre il design e gli aspetti relazionali. Il processo di pubblicazione porta indubbiamente con sé un notevole carico cognitivo (gestione del tempo, costi, produzione, controllo qualità, marketing, consegna, e molto altro ancora). Ma oltrepassate queste fasi e raggiunto il momento della pubblicazione, come per qualsiasi altro viaggio o difficoltà vissute nella vita, proverai senza alcun dubbio un profondo senso di soddisfazione.
(Nuphap Aunyanuphap)