Digital, in italiano digitale, è prima di tutto un aggettivo che indica qualcosa legato alle dita e al loro utilizzo. Curioso, considerando che nel suo significato moderno, digital indica tutto ciò che non è cartaceo ma fatto di numeri e impulsi elettronici.
Community, in italiano comunità, è un sostantivo che individua un gruppo o un insieme di persone con interessi e passioni comuni.
Unendo aggettivo e sostantivo otteniamo il concetto di comunità digitale, digital community, che di fatto rappresenta uno spazio virtuale in cui più utenti accomunati dagli stessi interessi, si incontrano su base volontaria per scambiarsi opinioni e informazioni.
Le digital community, di base, possono interessare qualsiasi tematica e possono essere aperte a qualsiasi fascia di età senza restrizioni o limitazioni.
Le comunità digitali non sono certo una nostra invenzione, ma un adattamento di quella che è la natura antropologica dell’uomo che da sempre ci spinge a unirci e confrontarci con chi c’è di più simile a noi.
I primi esempi di digital community, risalgono agli inizi degli anni ‘80, con la nascita dei primi forum. L’evoluzione è stata rapida e inaspettata. Dall’inizio del XXI secolo abbiamo assistito alla nascita di tantissimi social network che di fatto riuniscono tantissimi appassionati. Prendiamo Instagram, ad esempio; ma se non ti piacciono le fotografie, o non sei portato per uno storytelling fatto di immagini, Twitter potrà risultare un alleato prezioso adatto a te. Lo stesso discorso vale anche per Tik Tok, Telegram, Facebook, Pinterest, eccetera.
Qualunque sia la tua passione o il tuo interesse, anche quello più stravagante, al 99,99% esisterà già una digital community pronta ad accoglierti. Nel restante 00,01% dei casi sarai tu il pioniere di un nuovo spazio di aggregazione che potrebbe dare vita a qualcosa di davvero inaspettato e, a volte, ad un business vero e proprio.
(Leonardo Locatelli)