Tutte le narrazioni si sviluppano per accadimenti, alcuni banali, altri invece decisivi. Lo stesso vale per le religioni. Queste hanno spesso un prima e un dopo ed in mezzo un evento importante attorno al quale costruire il credo.
Tutte le narrazioni, e tutte le religioni, cambiano con il passare del tempo anche a causa del mutare degli strumenti di comunicazione. Per esempio, i Dieci Comandamenti da verbo sono diventati testo inciso, poi scritto a mano, stampato e infine renderizzato, portandosi dietro tutte le conseguenze del caso.
La diffusione e affermazione di internet è uno di questi eventi decisivi. L’avvento di internet, creando un prima e un dopo, ha permesso la distinzione tra due categorie di religioni.
Vi sono religioni nate quando ancora internet non esisteva, che hanno deciso di utilizzarlo principalmente come mezzo di comunicazione e vi sono religioni nate in un momento successivo alla diffusione di internet, che devono a questa infrastruttura di comunicazione buona parte della ragione per cui esistono.
Le religioni che vivono nel mondo fisico e utilizzano internet come mezzo di supporto e comunicazione vengono chiamate religion online. Quelle che hanno fatto del web parte fondamentale della loro esistenza, perché la loro comunità esiste e si sviluppa in esso, sono chiamate online religion.
Un esempio di religion online è il Cristianesimo (Papa Francesco è stato il primo Papa ad avere Instagram). Un esempio di online religion è lo Jedismo, ispirato dalla religione che gli Jedi professano in Star Wars.
(Mattia Della Libera)