Star Trek è una visione utopica di un futuro migliore per l’umanità.
In questo periodo Star Trek è tornato notevolmente alla ribalta. Ho scritto delle storie letterarie di Star Trek e delle futuristiche tecnologie fantascientifiche di Star Trek. Ho scritto della società utopica del futuro di Star Trek e delle sue condizioni socioeconomiche migliori.
Star Trek è multirazziale e multiculturale e multi specie, che scompone l’antropocentrismo e la distruzione ecologica. E guarda alla tecnologia con idee derivanti dalle scienze umane.
La civiltà del futuro proposta da Star Trek va oltre le guerre e la povertà. La globalizzazione parte dal basso. La Terra è unita, ma le unicità delle culture locali e indigene vengono rispettate. Star Trek ci mostra la tecnologia del replicante, che crea il cibo e gli oggetti materiali sulla base di informazioni digitali e quantiche.
È un po’ come l’odierna stampa 3D, che sta rivoluzionando la manifattura e l’invenzione scientifica di nuove materie prime additive. Star Trek ci mostra una utopica economia del futuro, post-scarsità o post-capitalista. Attraverso una progettazione e un’applicazione intelligente delle tecnologie, e con una certa consapevolezza ecologica, riusciremo ad andare oltre a quello che i sistemi economici, il lavoro, la produzione e il dominio della natura hanno rappresentato durante il capitalismo e l’epoca industriale.
Potremo vivere in armonia con la natura e in modo sostenibile. Potremo lavorare meno e diventare più creativi. Potremo convivere con tecnologie autoconsapevoli. Ho sviluppato io stesso i concetti di intelligenza artificiale dialogica e algoritmi morali.
Progettare tecnologie post-capitaliste per decentralizzare il potere, ridurre la scarsità materiale, ridurre il lavoro, trasformare il concetto di denaro, e aumentare la creatività.
Credo in un’economia che mescoli capitalismo e socialismo, insieme a una terza dimensione anarchica e indipendente dell’economia.
(Alan Shapiro)