Un’apparente sospensione temporale
Cari Relational, mi trovo oggi a scrivere di un’esperienza vissuta con voi nel 2017, ma forse è proprio solo iniziata in quell’anno e non si è più fermata!
Ripensandoci oggi, in quel momento della mia vita non avevo ben capito la mia scelta. Sentivo il desiderio di un netto cambiamento e la possibilità di incontrare persone di diverse generazioni e provenienti da varie nazioni, era la sfida di cui avevo bisogno.
Grazie a voi, ai suggerimenti e alle esperienze vissute, mi trovo oggi a ideare per il Borgo degli Artisti di Bienno, per me stessa e per la mia arte, numerosi progetti all’interno dei quali vedo delinearsi relazioni multiple tra persone, stakeholders, paesaggi e possibili collaborazioni che possono essere un reale aiuto per tutti.
L’opportunità di una residenza artistica in questo piccolo Borgo, avvenuta nel 2019, mi ha dato la visione di un terreno fertile dove poter dare vita a nuove idee ambiziose, anche se le “teste sono veramente dure”, le sfide sono infinite, i linguaggi sono spesso “mono” e i desideri di rinnovamento sono più parole che fatti.
Forse, però, questa situazione di sospensione temporale data dalla diffusione del virus e dalle conseguenti restrizioni, ha fatto sì che fossimo più disposti a modificare il nostro modo di pensare, all’idea che forse possiamo imboccare una nuova strada da intraprendere in compagnia di nuove persone e in nuovi luoghi, dove i paesaggi scanditi dalla luce del sole diventeranno le biodiversità ideali per i miei e i nostri nuovi progetti di relazioni.
(Barbara Crimella)