Expat

Non importa quale ragione ti abbia spinto a lasciare il tuo paese d’origine: essere uno straniero che vive all’estero ti rende simile ad altri stranieri nella stessa situazione. Lo stato di expat dovrebbe essere considerato al pari di una seconda nazionalità. Paradossalmente, non è la stessa cosa dell’essere un immigrato.

Essere un expat ti identifica, ti descrive, ti limita, ti rafforza, ma soltanto se permetti che questo avvenga. Una volta diventato un expat, non smetterai mai di esserlo, anche se tornerai a vivere nel tuo paese. Questo potrebbe essere il principio che sottende all’intera definizione di comunità: avere delle esperienze in comune. 

Riuscire a reinventarti trovando nuove opportunità. Scoprire se questo “posto nuovo” può permetterti di diventare ciò che desideri… O semplicemente di ricominciare.

Le cose che ti mancano, le cose che rivorresti. Le cose che non ti mancano assolutamente e non vuoi assolutamente provare. Tutto in una volta. Per tutti.

Le cose cambiano di volta in volta, ma per tutti noi, che siamo stati degli expat, la storia e le esperienze e i ricordi rimangono gli stessi. O quasi.

(Mirielle Esther Robles)